lunedì 16 luglio 2007

Carlo Nigrisoli e la clinica della paura

Venerdì 20 luglio alle ore 21,30 presso i Giardini del Baraccano, Bo-noir ripercorre la vicenda che portò all’attenzione dell’intero paese Carlo Nigrisoli e la clinica bolognese in cui lavorava.
La rassegna dedicata alla letteratura e alla cronaca nera ideata da Riccardo Marchesini e Grazia Verasani nell’ambito delle manifestazioni organizzate per bè bolognaestate07, ripropone “il giallo del curaro”, una delle vicende più discusse degli anni sessanta che divise l’opinione pubblica fra innocentisti e colpevolisti.
E’ la sera del 14 marzo del 1963 quando Ombretta Galeffi, moglie di Carlo Nigrisoli, viene ritrovata morta all’interno della clinica di famiglia.
Fin da subito le accuse, anche degli stessi famigliari, ricadono su Carlo, definito come un uomo ambiguo, mediocre e bugiardo con diverse relazioni extraconiugali alle spalle, che avrebbe ucciso la moglie iniettandole dosi di curaro.
Si apre un processo in cui si alternano amanti, medici, perizie e super prove conclusosi con la condanna di Carlo Nigrosoli all’ergastolo, poi tramutata grazie alle attenuanti generiche, in 24 anni di carcere.

Intervengono Nathalie Dodd (Ricercatrice e Scrittrice), Alberto Sebastiani (Critico e Giornalista), Maurizio Matrone (Scrittore e Poliziotto), Roberto Landi (Avvocato di Carlo Nigrisoli).

Reading a cura di Grazia Verasani
Voce e piano Lucio Morelli
Conduce Riccardo Marchesini

1 commento:

Anonimo ha detto...

Aspettiamo con impazienza questo nuovo appuntamento. Bravi, continuate per la vostra strada e infischiatevene di quelle sterili polemiche da medioevo delirante. Finalmente Bologna è tornata ad avere un'estate di eventi come si deve in barba a quanti in consiglio comunale vorrebbero remare contro. Nella speranza che la sinistra bolognese torni a fare la vera sinistra laica e indipendente, noi intanto ci godiamo il fresco del Baraccano e i brividi del caso Nigrisoli. Carlo&Maddy